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POESIE DI ROSANNA PAVANATI.
INDICE
Presso Fonte Gaia
Biblioteca degli Intronati
Tigli
Le colonne d'Ercole
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PRESSO
FONTE GAIA
Quando l“estate muore
in un tramonto
lasciando languori
di voci e di luci
a chi ascolta
oltre il ritmo consueto
del tempo,
rinasco
creatura del vento
nel bagliore bizantino
dell“ora,
per riconciliarmi
con il passato
e con te.
(da "Trasparenze in versi")
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BIBLIOTECA DEGLI INTRONATI
Ho ritrovato i silenzi di allora,
i rintocchi che scandivano i tempi
delle mie letture.
Il vetro inquadra cupole e contrafforti
in un cielo di tempera estiva
nel contrappunto delle rondini.
Anche in me c“č il palpito del volo,
libero dall“ansito di solitudine,
ma ancora non so creare
le aeree, gioiose simmetrie
di quelle ali.
(da "Trasparenze in versi")
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TIGLI
Profumo di tigli nell“aria di maggio,
respiro di resurrezione vicina,
inebriante droga che smarrisce i sensi
e di nuovo mi tende, corda spasimante,
docile a scattare verso mete incerte,
rinnovato atto fiducioso nell“uomo.
(da "Paso doble")
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LE
COLONNE D'ERCOLE
C'č un Ulisse dentro di me,
natura virile
che vuol conoscenza
e si dibatte
nei destini avversi.
Cerca spiragli,
fughe, riscatti.
Non evita i flutti,
accetta tempeste,
sempre rinasce in nuovi amori
ed irridendo varca il limitare
delle colonne del tempo.
(da "Fari ed Acque")
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